La vena artistica dello Skiri Trophy
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Lo Skiri Trophy XCountry (ex Trofeo Topolino sci di fondo) è una manifestazione a tutto tondo, che da quasi trentaquattro anni affina le abilità dei giovani degli sci stretti, non soltanto con le gare del 21 e 22 gennaio a Lago di Tesero in Val di Fiemme (TN), ma con divertenti appuntamenti ed iniziative coinvolgenti per tutti i ragazzi. Il mese di novembre è sinonimo di Skiri Trophy XCountry per i ragazzi del Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa (TN), al fine di realizzare i bozzetti che andranno poi a creare i trofei della manifestazione e la statua di ghiaccio “simbolo” della 34.a edizione.
Nella giornata di ieri, 17 novembre, una giuria composta da Nicoletta Nones, coordinatrice generale del comitato organizzatore del G.S. Castello, Fulvio Zorzi, assessore allo sport del Comune di Castello-Molina di Fiemme, Tiziano Deflorian, responsabile del progetto e Domenico Bravi, referente dell’Istituto d’Arte – Liceo del Design e delle Arti G. Soraperra, ha valutato tutti i bozzetti presentati, premiando la vena artistica di chi ha saputo rappresentare al meglio ciò che il tema proposto richiedeva.
Il disegnatore più abile a realizzare il roditore protagonista di ben tre Campionati del Mondo di sci nordico è stato Ismaele Soraperra della classe seconda LA A. Nel bozzetto vincitore si vede Skiri appollaiato e trionfante, con il pollice alzato ed una corona da vincitore, alle spalle dello scoiattolino alcuni abeti ed un castello raffigurante l’antico maniero dei conti Enn-Caldiff posto sul colle roccioso dell’abitato trentino di Castello. Un colorato Skiri fa l’occhiolino mentre lascia sci stretti e bastoncini “a riposo”, fiero del risultato ottenuto. Nel disegno è ben visibile inoltre la scritta 34° Skiri Trophy XCountry. La commissione ha scelto di premiare Ismaele con la seguente motivazione: “per la pertinenza con le richieste del tema, la simpatia, l’originalità e la capacità di porsi in relazione con i ragazzi che partecipano all’evento”.
Il bozzetto di Silvia Zorzi della classe seconda LA B, seconda classificata, raffigura invece uno Skiri “innevato”, utilizzando solamente i colori bianco e blu. I cristalli di neve sono ben visibili, mentre lo scoiattolo è posto in formato tutt’uno con il campanile della chiesa di Castello-Molina di Fiemme, costruita dopo che nel 1296 il castello venne saccheggiato e dato alle fiamme. Un paio di sci da fondo separano Skiri dalla chiesa, mentre ai bordi del disegno si nota la scritta “Trophy XCountry”, con 34° Skiri posto sulla coda dello scoiattolino.
Terza posizione per il bozzetto di Letizia Grandi della classe quarta LA FA, un disegno più “classico”, con Skiri (skiratol in dialetto fiemmese) a svettare sorridente dall’alto del campanile della chiesa con gli sci in mano, in bella evidenza la coda folta e sulla destra il nome della manifestazione.
37 gli iscritti al concorso, un progetto “sentitissimo” che ogni anno elettrizza i giovani dell’istituto trentino, coinvolti da una sana competizione e stimolati dall’atmosfera artistica che anticiperà quella sportiva del 21 e 22 gennaio.
Info: www.skiritrophy.com