COMBINATA NORDICA IN VAL DI FIEMME: SALTO A PREDAZZO, FONDO A LAGO DI TESERO
- Pubblicato in Altro
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Stampa
In Val di Fiemme, ad inizio gennaio, Coppe del Mondo a raffica. Due giorni di Tour de Ski di fondo e poi dal 7 al 9 quattro gare di Coppa del Mondo di Combinata Nordica. Una disciplina, quest’ultima, molto complessa non solo perché combina l’abilità del salto dal trampolino con le performance dello sci di fondo, ma anche per tutta una serie di parametri che atleti ed atlete devono rispettare. È soprattutto la frazione di salto a comportare norme che ai profani possono sembrare poco significative. Il peso corporeo degli atleti ha un ruolo importante, la lunghezza degli sci - che incide molto sulla portanza in volo - dipende da un’equazione tra altezza e peso corporeo. Ma sono le tute indossate proprio nel salto ad essere spesso determinanti. I tessuti devono rispettare una permeabilità all’aria di 40 litri per mq al secondo, una regola che vale persino per il pettorale. Le tute vengono testate prima e dopo il salto anche perché devono avere dimensioni ben precise rispetto al corpo dell’atleta. Non è un mistero che gli allenatori hanno sempre al seguito macchine da cucire per allargare o stringere le tute in base alle esigenze dei singoli atleti, anche tra prove e gara. Questi capi sono testati nella galleria del vento, che gli stessi atleti frequentano per studiare e migliorare l’aerodinamica. È curioso anche sapere che le tute da salto degli atleti italiani vengono confezionate a Tesero dalla Dolomiten, insomma in Val di Fiemme sci nordico dalla A alla Zeta… con la macchina da cucire sotto mano. Le quattro gare di Coppa saranno tutte molto interessanti. Innanzitutto ci sarà la prima gara Mixed Team di Coppa del Mondo, con due maschi e due femmine, e questo accresce la curiosità. Poi la Coppa femminile approda per la prima volta in Italia e gli appassionati si attendono, soprattutto dalle due atlete della Val di Fiemme Annika Sieff e Veronica Gianmoena, una prova d’orgoglio dopo i convincenti risultati nelle prime gare di CdM. È in crescita anche l’altoatesina Daniela Dejori e dalla squadra B fa capolino anche Lena Prinoth, pure gardenese, che in questo periodo però ha problemi di schiena. Il programma è intenso nei tre giorni, che diventano quattro se si considera il PCR (provisional round), un salto di prova che può valere come salto di gara qualora nelle giornate successive le condizioni fossero proibitive. Giovedì 6 gennaio dunque giornata di allenamenti di fondo e sul trampolino, poi il PCR alle ore 19. Venerdì alle 10 il salto della Mixed Team a Predazzo, poi alle 13.15 a Lago di Tesero le frazione di fondo con 5 km maschile, 2,5 femminile e ancora 2,5 femminile, con un maschio a chiudere con 2 giri per un totale di altri 5 km. Sabato tutto full, con salto maschile alle 9.30, la 10 km Gundersen maschile alle 12.30, poi toccherà alla gara femminile Mass Start. Alle 13.30 le ragazze scenderanno in pista per la 5 km, poi alle 18 salto sul trampolino HS104 che decreterà la classifica. Domenica 9 ultima giornata del lungo e intenso weekend monopolizzato dalla Combinata Nordica. Sarà una seconda Individual Gundersen maschile, col salto alle 9.30 e la prova di fondo alle 11.45, con 15 km in 6 giri sulla pista da 2,5 km. La Coppa del Mondo in questi giorni fa tappa a Otepää (EST), poi sarà più semplice pensare ai favoriti delle competizioni fiemmesi. Gare in TV su RAI Sport ed Eurosport e sui più quotati canali europei. Info: www.fiemmeworldcup.com