MEZZA MARATONA DELL’ALPE DI SIUSI: LA CORSA DELLA RIPARTENZA
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A meno di un mese dalla ottava edizione della Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi, fissata per domenica 4 luglio a Compaccio, sono quasi 500 i podisti che hanno già prenotato il proprio pettorale. Pienamente soddisfatto per l’andamento delle iscrizioni il tandem organizzativo composto dalla società Alpe di Siusi Marketing e dall’associazione sportiva ASV L.G. Schlern Raiffeisen, un gruppo di lavoro che non ha mai smesso di credere nella gara e di lavorare per garantire la sicurezza e il divertimento di una manifestazione entrata nei cuori dei runner. Confermato il numero massimo di iscrizioni, pari a 700 pettorali: le iscrizioni alla maratonina sono ancora aperte e la quota, comprensiva di pacco gara e biglietto di andata e ritorno della cabinovia è di 40,00 Euro, ma dal 21 giugno passerà a 45,00 Euro fino a esaurimento dei pettorali. Chi volesse vivere l’emozione della Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi, è bene che si affretti a iscriversi. «Abbiamo pensato alla Mezza Maratona come al nostro evento clou con il quale lanciare un segnale al mondo per dire che il nostro comprensorio è pronto ad accogliere gli ospiti durante l’estate – ha commentato Marianna Mair, presidente della A.S.D. LG Schlern – e abbiamo lavorato con molta cura per definire il protocollo di sicurezza, così da garantire la massima tranquillità ai concorrenti e ai loro accompagnatori, oltre naturalmente a tutte le persone dello staff organizzativo». Il protocollo è in continua evoluzione, anche grazie alla situazione in miglioramento, e verrà comunicato dall’organizzazione nei giorni precedenti alla manifestazione, e sarà in linea con le disposizioni del Governo Italiano e delle norme emesse dalle autorità sanitarie dell’Alto Adige, peraltro già adottate da altri eventi sportivi nella Provincia di Bolzano. La gara è disegnata su un tracciato ad anello ricavato nel Running Park dell’Alpe Siusi, un anfiteatro naturale dominato dal massiccio dello Sciliar a sud-ovest e da Sassopiatto e Sassolungo a est. Siamo a quota 1.800 metri a Compaccio, l’alpeggio più grande d’Europa, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO. Decine di sentieri e strade bianche immersi nella meravigliosa natura di questo polmone verde, attirano turisti e atleti da tutto il mondo: d’estate i maratoneti e durante la stagione della neve i migliori interpreti dello sci di fondo. I ricordi della Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi rimandano alla edizione del 2019, poiché quella dello scorso anno è stata annullata, come gran parte degli eventi estivi. Due anni fa si impose il valdostano Massimo Farcoz con il tempo di 1:20’16”, un crono non proprio da “mezza” ma va ricordato che il tracciato prevede oltre 600 metri di dislivello. Piazza d’onore andò all’altoatesino Markus Ploner e terzo gradino per il marocchino, ma bolzanino a tutti gli effetti, Khalid Jbari. Tra le donne si affermò la tedesca Tinka Uphoff 1:36’03” il cui successo non è mai stato messo in discussione, che ha piegato le resistenze di Petra Pircher dalla Val Venosta e della norvegese Marion Huber. Una gara che se da una parte è capace di richiamare atleti d’elite, dall’altra attrae il folto pubblico degli amatori per il contesto unico e affascinante in cui la Mezza Maratona dell’Alpe di Siusi si svolge. Per informazioni: www.running.seiseralm.it