Eric Frenzel conquista un’altra vittoria davanti al connazionale Rydzek e al giapponese Watabe
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Il mondo del nuoto ricorda con simpatia l’equatoguineano Eric Moussambani detto l’“anguilla”, partecipante ai Giochi Olimpici 2000 attraverso una wild card riservata ai paesi in via di sviluppo, iniziatosi ad allenare solamente otto mesi prima nei fiumi vicino casa, il quale riuscì a concludere la propria performance con più del doppio del tempo medio ottenuto dagli altri nuotatori olimpionici dopo esser partito con una sonora “spanciata”. Ebbene, oggi nella gara di Coppa del Mondo di combinata nordica in Val di Fiemme (TN), un altro “Eric”, Frenzel, inscenava una performance diametralmente opposta, l’ennesima opera d’arte degna dei ritratti montani dell’arcense Giovanni Segantini, con una magnifica prova al salto (141.1) ed una sfida sugli sci da fondo condotta in solitaria, onorando il suo nome assai diffuso in paesi come la Gran Bretagna e la Svezia, solitamente tradotto come “unico capo”, o “capo che regna per sempre”. Pare proprio sia così per il teutonico alla sesta vittoria individuale stagionale in Coppa del Mondo, affermatosi nella seconda Individual gundersen su due disputate nel trittico fiemmese firmato Nordic Ski Fiemme: “Competo sempre molto volentieri in Val di Fiemme, tutto viene organizzato perfettamente e qui ho sempre ottenuto buoni risultati. Sono invece rimasto un po’ stupito dal primo posto di venerdì, ma è stato tutto perfetto anche dal trampolino. Oggi non ho avuto sostanzialmente rivali e la mia condizione era ottimale”. Ha inoltre sorriso, “Re Eric”, quando gli è stata fatta notare l’assonanza del suo cognome con la bella vallata trentina, la “Val di F…renzel”, zona che lo potrebbe ben presto eleggere “cittadino onorario” per le numerose vittorie conquistate nella culla dello sci nordico. Seconda posizione sul traguardo del Centro del Fondo di Lago di Tesero per un altro combinatista germanico, Johannes Rydzek, autore di una poderosa rimonta “limitando i danni” nella classifica di Coppa del Mondo. Terzo il giapponese Akito Watabe, rimontato proprio nel finale dopo aver inseguito Frenzel per tutta la gara, tallonato da Mario Seidl, sfilato anch’egli a pochi metri dalla finish line. 4° Joergen Graabak dopo la vittoria di ieri alla Team Sprint assieme al compagno Andersen (16°), 5° Fabian Riessle. Chiude invece 17° Samuel Costa, protagonista azzurro che quest’oggi ha visibilmente pagato la stanchezza accumulata nella giornata di ieri, ricordando che tutti i primi tre classificati alla individual gundersen odierna non hanno partecipato alla Team Sprint. In mattinata, allo Stadio del Salto di Predazzo, si disputavano invece le prove di qualificazione e successivamente le gare che avrebbero stabilito i distacchi del pomeriggio al Centro del Fondo. Il miglior tempo di Eric Frenzel ha permesso al tedesco di partire con un vantaggio di 18 secondi su Go Yamamoto e di 30 secondi su Akito Watabe, eterno “amico nemico” in questi anni di battaglie sulle nevi del mondo. 4° al salto l’austriaco Mario Seidl, mentre il gardenese Samuel Costa (15°) non ha effettuato la prova che avrebbe voluto, con il norvegese Riiber squalificato nonostante il miglior punteggio a causa di un’irregolarità con la propria tuta. Il Centro del Fondo è stato nuovamente il regno di Eric Frenzel il quale, nonostante il vantaggio, è partito come meglio non avrebbe potuto, e dopo 1.2 km Watabe, Seidl e Yamamoto seguivano già a 31, 33 e 33 secondi, con il solo Krog che sembrava poter recuperare qualcosa. Al secondo giro “King Eric” è saldamente in testa, con Yamamoto inseguito da un gruppone nel quale svetta anche Costa. Watabe e Seidl proseguono il proprio cammino appaiati, ma il distacco aumenta a 41 secondi, e successivamente ad ulteriori 10, rifilati in 1 km da Frenzel a Seidl. Gli unici a rimontare saranno Rydzek e Riessle, ma al 7° km Frenzel vantava 50 secondi su Watabe e 51 su Seidl, decisamente troppi per poter essere recuperati. L’ultimo giro è una passerella per “King Eric”, il quale può gioire portandosi a casa ben 16.000 franchi svizzeri (oltre 14.900 euro). Il regno di Eric Frenzel in Val di Fiemme è ancora più florido. Il sipario cala solo temporaneamente in Val di Fiemme, la prossima stagione ritornano gli appuntamenti col Tour de Ski e Combinata Nordica, ma contemporaneamente si sta valutando con sempre maggior fermezza la possibilità di una candidatura per il quarto Campionato Mondiale di sci nordico.
Info: http://www.fiemmeworldcup.com
Individual Gundersen LH / 10km
1 FRENZEL Eric GER 27:21.7; 2 RYDZEK Johannes GER +30.2; 3 WATABE Akito JPN +31.2; 4 GRAABAK Joergen NOR +33.0; 5 RIESSLE Fabian GER +33.7; 6 SEIDL Mario AUT +34.1; 7 HIRVONEN Eero FIN +37.0; 8 KIRCHEISEN Bjoern GER +40.4; 9 KOKSLIEN Mikko NOR +48.5; 10 KROG Magnus NOR +49.9; 17 COSTA Samuel ITA +1:17.5